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Il volume presenta una revisione e un adattamento italiano ad uno strumento di tipo semiprotettivo utilizzabile sia per fini clinici che di ricerca, che consente di misurare le caratteristiche di personalità e i rischi di esiti psicopatologici in bambini di 4-7 anni, attraverso le reazioni e le risposte a ipotetiche separazioni dei genitori; nella versione italiana, il test permette di rilevare i...

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Articolo redatto dalla dottoressa Cinzia Guido Il deficit che riscontriamo nell’autismo, inerente allo sviluppo del linguaggio, racchiude al suo interno un repertorio difficilmente limitabile di conseguenze che, inevitabilmente, non sfociando solo nell’area comunicativa, interessa gli aspetti più vari che caratterizzano la vita di un individuo autistico. Sappiamo che esiste una vasta ga...

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Il gioco è l´attività predominante nella vita di un bambino. Nessun bambino ha bisogno di imparare a giocare perché si tratta di qualcosa verso la quale è naturalmente portato. Il gioco rappresenta infatti l´espressione formale dell´innata tendenza a conoscere, a capire e a sperimentare il mondo che lo circonda. Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento dell´utilizzazione...

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Una modalità del fare grammatica nella scuola primaria che ha come fine: sviluppare il linguaggio, accrescere conoscenze sulla lingua: scoprire come funziona una lingua e possibilmente perché funziona in quel modo, maturare nei bambini la capacità di ragionare, sulle cose e in astratto.La pista di la...

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Molti ragazzi vedranno le Cronache di Narnia. Qualcuno le leggerà anche, ma saranno pochi, stando alle statistiche che registrano l’uso che si fa in Italia di un libro dopo che si è comprato. Solitamente gli educatori considerano questi dati con rammarico, perché pensiano che l’immagine del mondo che i libri danno ai ragazzi sia più ricca e più vera di qu...

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Nelle prime pagine di “Tom Sawyer”, Mark Twain commenta un certo modo di guardare i ragazzi: “L’anziana signora fece scivolare gli occhiali sul naso e guardò al di sopra di essi, poi li sollevò sulla fronte e guardò al di sotto; raramente le capitava di guardare attraverso le lenti una cosa insignificante come un ragazzo”. (Twain, 1987, p.5) Era quello lo sguardo degli ins...

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Un romanzo illustra ai ragazzi le dinamiche di gruppo e la varietà dei modelli organizzativi. L’autore è Fabio Morabito e il romanzo si intitola “Quando le pantere non erano nere”, Può essere letto nelle scuole per introdurre preadolescenti e adolescenti all’osservazione delle relazioni nei gruppi. Chi ha letto “I ragazzi della Via Pal” di Molnar sa...

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La paura del buio è un fenomeno molto frequente nei bambini di età compresa tra i due e cinque anni. È infatti a partire da questa età, che i bambini sviluppano la consapevolezza del pericolo, che diventa così elemento della loro immaginazione. La notte, caratterizzata dal buio e dal silenzio, diventa il momento più adatto per mettere in moto fantasie sui mostri ed esseri mi...

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Guardando all’amicizia intima come ad un processo continuo di sviluppo che include gli aspetti più maturi sotto la stessa definizione concettuale, è stata formulata la seguente definizione: L’amicizia intima è una configurazione di elementi diversi, ma coerentemente collegati e quantitativamente proporzionati. Il contenuto dell’amicizia intima comprende 8 dimensioni: 1:...

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Il bullismo può essere considerato una sottocategoria del comportamento aggressivo, con alcune caratteristiche distintive: - intenzionalità: il comportamento in oggetto è volto a creare un danno alla vittima; le diverse forme in cui si manifesta: si può avere prepotenza fisica, verbale, indiretta; - sistematicità: il fenomeno ha caratteristiche di ripetitivi...

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