Il termine CLIL sta a significare per esteso Content and Language Integrated Learning ed è stato introdotto nel 1994 da due studiosi: il finlandese David Mash e l’olandese Anne Maijers.
Costituisce una metodologia didattica nella quale l’insegnamento disciplinare di contenuti ed argomenti avviene esclusivamente in una lingua straniera veicolare.
La sua introduzione nelle scuole permette di integrare lo sviluppo della comprensione e della comunicazione di una lingua con l’apprendimento di conoscenze e capacità specificatamente disciplinari, consentendo inoltre di potenziare l’insegnamento delle lingue nella scuola, senza andare ad appesantire l’orario settimanale1.
La metodologia CLIL si rifà a due approcci pedagogici.
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