Teorema, è considerato da molti studiosi l’opera più difficile ed ambigua di Pasolini; essa nacque, inizialmente, come opera in versi, in seguito sviluppata come progetto di un romanzo e, infine, realizzata come film. Rispetto alla filmografia precedente, il regista utilizzò per la prima volta l’ambientazione borghese, calandosi nel tempo presente, rimanendo tuttavia fedele al tema della responsabilità individuale e del mistero della vita, tema affrontato già nella tragedia Edipo re e nella successiva Medea.