Ricerca spasmodica, seriale e compulsiva di un amore eterno, onesto e soprattutto che corrisponda alle regole della nostra vita nonchè alle nostre esigenze organizzative di vita quotidiana.
Innamoramenti creati con qualche foto, più o meno ben fatta, ma che ritrae il mito della persona ideale, dell’amore perfetto che ogni giorno annoveriamo nei nostri sogni.
I sogni di coppia e la lontananza
Come si incarnano i nostri sogni di coppia nei social? Cosa cerchiamo in lontananza?
La riflessione porta a riflettere sulla condizione emotiva delle persone, che attraverso i social probabilmente cercano:
- Di colmare un vuoto emotivo
- Di costruire reti di solidarietà che altrimenti non potrebbero esistere
- Di affrontare quella vuota solitudine, che i nostri tempi impongono, peggiorata dal Covid – 19
- Di crearsi un’illusione confortante che nel numero infinito di persone, qualcuno, lassù, ci potrebbe amare
- Di trovare ciò che non è possibile, ovvero “Il partner alle nostre regole”
Diventa così veramente sottile il confine tra “ci provo” e lo posso fare anche senza il consenso altrui, dove complimenti fuori luogo e senza una preliminare conoscenza della persona, offendono sensibilità ed emotività.
Diventa sottile altresì il confine tra notizia da leggere e spionaggio vero e proprio, per poter raggiungere scopi personali, solitamente relazionali di coppia, attraverso sottili messaggi di potere e conoscenze per via traverse, utili ad incastrare il partner o attivare vere e proprie attività di stalking.
Rimane così una riflessione di fondo, sul bisogno delle persone di trovare pace, attraverso la ricerca dell’altro, improbabile e ancor più difficile contatto senza contatto, per offrire alla nostra solitudine ancora una conferma dello spazio che occupa.