I fondamenti dell’economia andranno rapidamente riconvertiti per finalizzarli a migliorare la qualità della vita e dell’ambiente, cioè dovranno affrontare in modo efficace i problemi emergenti dettati dai limiti dello sviluppo ed imposti dalla impossibilità di considerare le risorse naturali come se fossero illimitate.
La futura società della conoscenza necessita pertanto di una profonda innovazione culturale per attuare un netto superamento del paradigma economico “meccanicista” a cui si e’ ispirata la obsolescente società industriale, che oggi è nel mezzo di una irreversibile crisi strutturale.
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